Trovo il giornale molto interessante: testimonianze, articoli. Fate bene a parlare degli handicappati: la loro sofferenza esiste in ogni attimo, anche se a volte si cerca di nasconderla. Continuate così, il vostro giornale mi sembra ben fatto.
A.I.
Con tanto piacere ho ricevuto Ombre e Luci. Mi piace molto. E’ interessante e aiuta sempre più a comprendere come si deve trattare con gli handicappati.
G.B.
Ho ricevuto il 3° numero di O. e L.; voglio ringraziarvi per la sollecitudine con cui lo preparate e ancor più per il contenuto che aiuta a capire meglio l’handicappato e i problemi che ne derivano alle famiglie ed è invito a tutti noi a condividere sofferenze e gioie con maggior attenzione e generosità…
L.C.
O. e L. piace molto. Desidererei che ci fossero più spesso riportati articoli di Jean Vanier come nel primo numero.
R.R.
Sono rimasta entusiasta delle vostra rivista e vi auguro di proseguire sempre con successo; le rubriche sono tutte interessanti e dalle stesse esce un senso di amore e amicizia che fa tanto bene al cuore…
L.C.
I primi tre numeri sono stati davvero molto interessanti; le testimonianze, gli articoli, le fotografie erano sentiti in maniera spontanea e permettono di capire anche a coloro che non sono addentro.
R.X.
Abbiamo fatto una scommessa con voi
Noi e voi sappiamo quanto serve che tutti guardino in modo nuovo le persone handicappate.
Noi e voi sappiamo la necessità che si conoscano bene i diversi handicap perchè svaniscano timori, pregiudizi, incomprensioni, offese.
Noi e voi sappiamo quanto la Scuola, la Parrocchia, le Istituzioni siano impacciate, spesso incompetenti di fronte al mondo degli handicappati che interpella.
Noi abbiamo fatto la scommessa che voi sapete bene tutto questo.
Così abbiamo pubblicato Ombre e Luci. Ma possiamo tenerlo vivo e farlo crescere solo insieme a voi.
I complimenti fanno piacere, ma Ombre e Luci va avanti con gli abbonamenti, e vive con il vostro contributo di idee, domande, critiche, informazioni.
Su tutto questo abbiamo scommesso con voi per ottomila lire l’anno.
Le perderemo?
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.4, 1984
SOMMARIO
Editoriale
"Il mio bambino con la sindrome Down" di Mariangela Bertolini
Dossier: Trisomia 21
Trisomia 21 di Jerome Lejeune
Saverio di Marie N. Lauth
Quando la vita è così difficile di Gilberte Roger N.
Andrea a scuola di Anna Bernardi
Quando sono adulti di Jean Vanier
Il lavoro di Gianni di Sergio Sciascia
Rubriche
Dialogo Aperto n.4
Vita Fede e Luce n.4
Libri
La debilità mentale, Autori vari
I giullari di Dio, Morris West
Meb, pittore gioioso, Marie-Luise Eberschweller