Tu sei là, davanti a me, con il tuo corpicino ogni giorno più lungo, in fiore, come è la natura in quest’epoca, ma che ancora non dimostra la tua adolescenza.

Con lo sguardo attratto da ogni cosa meccanica o lucente come una piccola gazza,
con il dito eternamente in bocca ed il mento umido di saliva…

Dicono che sei una bimba grave, la diagnosi è questa,
ma i tuoi genitori non sanno quanto valore abbia la tua vita.

In te è la semplicità di chi resta sempre un fanciullo; semplicità per tanti troppo difficile da possedere.

In te la grandezza dei personaggi importanti, di quelli la cui presenza richiede silenzio e rispetto.

In te la forza dei trascinatori silenziosi di folle…

Con la tua vita, apparentemente senza valore, ci conduci,
mi conduci a credere e vivere la fratellanza e l’amore
e quando ti tengo tra le mie braccia
sei tu in realtà che sostieni il peso di tutte e due.

Maria Grazia Pennisi


Tu sostieni ultima modifica: 1981-12-20T13:10:34+00:00 da Maria Grazia Pennisi

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