Abbiamo tutti bisogno di pace, di serenità, di tenerezza, di affetto, di gioia, di comprensione.
Abbiamo tutti paura della solitudine, dell’odio, della violenza, dello scherno, del dolore, della tristezza.
Abbiamo tutti nel cuore il desiderio di un mondo più giusto, più fraterno, più sereno, più innocente.
Bisogni, paure; desideri ci uniscono e ci fanno incontrare nella speranza che insieme le cose cambino, che insieme possiamo fare un passo diettro l’altro senza stancarci, sicuri che l’amore va al di là delle apparenze, delle cadute, dei passi incerti, delle distanze che ci tengono lontani.
Bisogni, paure, desideri ci uniscono in Cristo risorto che ci assicura – come ha fatto con i discepoli di Emmaus – nella frazione del pane, di rimanere per sempre – con noi -, Resta con noi Signore, perché non si faccia mai sera nel nostro cuore, A tutti indistintamente gli auguri da tutti.
Abbiamo tutti paura della solitudine, dell’odio, della violenza, dello scherno, del dolore, della tristezza.
Abbiamo tutti nel cuore il desiderio di un mondo più giusto, più fraterno, più sereno, più innocente.
Bisogni, paure; desideri ci uniscono e ci fanno incontrare nella speranza che insieme le cose cambino, che insieme possiamo fare un passo diettro l’altro senza stancarci, sicuri che l’amore va al di là delle apparenze, delle cadute, dei passi incerti, delle distanze che ci tengono lontani.
Bisogni, paure, desideri ci uniscono in Cristo risorto che ci assicura – come ha fatto con i discepoli di Emmaus – nella frazione del pane, di rimanere per sempre – con noi -, Resta con noi Signore, perché non si faccia mai sera nel nostro cuore, A tutti indistintamente gli auguri da tutti.
Questo articolo è tratto da:
Insieme n.13, 1977
Editoriale: Auguri!
ultima modifica: 1977-06-20T15:55:34+00:00
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