Mario Parisi ci ha lasciato improvvisamente il 15 agosto. Partecipò a Lourdes al grande pellegrinaggio “Foi et Lumière” nella Pasqua del ’71 e da allora affiancò il movimento e ne fu entusiasta cooperatore così che con gioia ne vide l’espandersi in Italia. Il 15 settembre, nella chiesa della Mercede dove ha tanto desiderato che sorgesse un gruppo di Fede e Luce, molti di noi erano presenti per dirgli il nostro grazie. Ed ora siamo certi che dal cielo continua ad incoraggiarci nel nostro cammino»
A voi tutti
A voi tutti cari amici di Fede e Luce sono felice di trasmettere questi pensieri che Mario ha lasciato scritti fra le pagine della Bibbia.
Li ho trovati pochi giorni dopo la sua morte e se li sento gelosamente miei, e voi potete capirlo, so anche che posso farvene partecipi, certa che li accoglierete come un vero messaggio di “Fede e Luce” di cui Mario era veramente un autentico portatore:
- la sua ira è d’un istante il suo amore è per tutta la vita (Salmo 29)
- per un breve istante ti ha abbandonata, ma con misericordia grande ti accoglierà (Isaia 54)
- la momentanea e leggera nostra tribolazione ci procura un incommensurabile cumulo eterno di gloria (2 Cor. 4)
- il Signore è testimone fra te e la donna della tua gioventù e che ora perfidamente tradisci mentre ella è la tua consorte, la donna del tuo patto. Non fece Egli un essere solo che ha carne e soffio vitale? e che cerca quest’unico essere se non prole da parte di Dio? Custoditevi dunque a vicenda e nessuna tradisca la donna della sua giovinezza (Mel. 2)
- l’unità fra i cristiani si realizza nello Spirito (1 Cor, 12/14) Se vogliamo nelle nostre diversità l’unità con i fratelli, dobbiamo cercare lo Spirito e vivere in lui, sempre pronti a udire la sua voce e la sua ispirazione.
- ho scelto la santità piuttosto che la pace; su questa terra vivere è cambiare, ed essere perfetti significa aver cambiato spesso. (Newman)
Mariolina P, 1976
Questo articolo è tratto da:
Insieme n.11, 1976