Doveva essere una festa a sorpresa, e invece è stata una sorpresa di festa. Uno staff costituito per l’occasione, ha dato il meglio di sè, tanto da stupire al massimo i festeggiati.

Parliamo di Alessandro e Lucia che in questo maggio hanno fatto il 25esimo di matrimonio. Sono volti conosciuti all’interno di Fede e Luce. Presenze importanti per il gruppo Raggi di sole di Conselve (PD), da sempre promotori, animatori e per un periodo anche responsabili. Ma ritorniamo alla festa: come staff volevamo fare qualcosa per loro, per far sentire la nostra presenza, amicizia, stima e affetto. Nella semplicità, senza esagerazioni perché conosciamo i tipi, senza cerimoniali che per loro potevano dare disagio; doveva essere sobrio, bello e gioioso.

Doveva essere tutto una sorpresa, agli sposi avevamo semplicemente detto di liberarsi da ogni impegno per la sera del 24 maggio, perché ci sarebbe stato qualcosa di importante, e dovevano assolutamente esserci. Ma dopo giorni di silenzio su tutto il programma, una persona ha svelato tutto senza riserve ad Alessandro. Questo ci ha fatto arrabbiare, ci ha abbattuto un po’… Era tutto rovinato. Ma questo ci ha dato una spinta per metterci al lavoro con più energia ed entusiasmo, per coordinarci meglio e mettere insieme idee.

La festa è iniziata con una santa messa in parrocchia, celebrata tra l’altro da padre Giovanni, coetaneo e amico di Alessandro; una celebrazione semplice ma festosa e molto partecipata. È stato molto bello vedere gli sposi, entrare dalla porta centrale della chiesa accompagnati a braccetto dai figli: Alessandro da Anna, e Lucia da Marco, mancava Francesco all’estero per studi.

Poi la festa è proseguita in patronato; abbiamo pensato ad un buffet “un porta e offri”; chi ha potuto ha portato da mangiare e da bere, ed è così che ogni cibo è una sorpresa, e il menù vario è tutto da gustare e condividere. Eravamo in tanti, una cinquantina, forse più, di persone amiche, familiari, tanti amici del gruppo Raggi di sole, ma anche amici da lontano.

Lo staff, ben coordinato ed entusiasta ha pensato ad ogni cosa; la sala del patronato preparata a festa nei minimi particolari, tutto ha reso bella la festa: ricca di segni, di persone, di calore. Il clima di amicizia, di gioia, di famiglia è stato molto forte, e Alessandro e Lucia hanno goduto con grande meraviglia e stupore di questa sorpresa di festa.

Che dire ancora? Ci possiamo dire grazie a vicenda. Grazie ad Alessandro e Lucia per la loro testimonianza d’amore e di dedizione all’altro, soprattutto se fragile; grazie a tutti gli amici che hanno condiviso la festa rendendo con la propria presenza e gioia una sorpresa di festa; grazie anche a Fede e Luce che in qualche modo ha messo dei tasselli nella vita di Alessandro e Lucia, che vicini a tanti altri li rendono belli come li vediamo oggi. E perciò siamo contenti e grati.